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L'ANATRA ALL'ARANCIA (1975)
 
     
 
     
 
L'anatra all'arancia  
  Titolo:
  L'anatra all'arancia
 
  Anno:
  1975
 
  Regia:
  Luciano Salce
 
  Con:
 
Ugo Tognazzi, Monica Vitti, Barbara Bouchet.  
 
 
     
    Interpreti e Personaggi
     
     
     
  INTERPRETI E PERSONAGGI:  
     
  Ugo Tognazzi (Livio), Monica Vitti (Lisa), Barbara Bouchet (Patty), John Richardson (Jean-Claude), Sabina De Guida, Antonio Allocca, Tom Felleghi.  
 
 
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    Cast Tecnico
     
     
     
  CAST TECNICO  
     
  Soggetto: dalla commedia "Le canard a l'orange" di William Douglas Home e Marc Gilbert Sauvajon - Sceneggiatura: Bernardino Zapponi - Fotografia (colore della Technospes): Franco di Giacomo - Scenografia: Lorenzo Baraldi - Costumi: Luca Sabatelli - Musica: Armando Trovajoli - Montaggio: Antonio Siciliano - Produzione: Mario Cecchi Gori per Capital Film (Roma) - Distribuzione: Cineriz - Origine: Italia.  
 
 
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    Trama
     
     
     
  TRAMA  
     
  Ugo è un brillante cinquantenne che è riuscito a farsi una posizione nel campo della pubblicità e si vanta di saper lanciare sul mercato qualsiasi prodotto. Da sette anni è sposato con Lisa, una donna di classe, che sportivamente un giorno gli confessa di tradirlo con Jean-Claude, un ricco play-boy trentacinquenne molto virile, di cui si è infatuata. Anche se mostra di prendere il fatto con molta tranquillità e filosofia, Ugo in realtà ci tiene alla moglie e ne tenta la riconquista mettendo a frutto la propria esperienza nelle tecniche psicologiche della pubblicità. Due giorni prima della partenza di Lisa per la Spagna con Jean-Claude, Ugo invita il giovanotto per il week-end nella propria villa al mare, per una pacifica festa di addio. Coglie così l'occasione sia per screditare il rivale agli occhi della moglie, sia per insinuare in Jean-Claude dei dubbi sul passato di Lisa. Per completare la sua sottile opera di persuasione, Ugo, con la scusa di prendersi tutta la colpa della separazione, invita nella propria villa al mare anche Patty, la sua bella segretaria, e flirtando con lei riesce a risvegliare la gelosia della moglie. L'ultima sera Ugo gioca la sua carta decisiva, facendo servire in tavola, dalla fedele governante Cecilia, un'anatra all'arancia perfettamente rosolata, che ricorda a Lisa la loro luna di miele. Quando ormai tutto sembra perduto e i due amanti partono per la Spagna, all'ultimo momento Lisa ci ripensa, si getta dal piccolo yacht e torna a nuoto da Ugo, ormai decisa a rimanere con lui; mentre Jean-Claude si consolerà con la disponibile Patty.  
 
 
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    La Critica
     
     
     
  LA CRITICA  
     
  Il film ha ottenuto, nella stagione 1975/76, una ottima accoglienza da parte del pubblico, classificandosi al settimo posto nella graduatoria degli incassi nelle prime visioni con 1 miliardo e quasi 500 milioni di lire.  
     
  «[...] Si sente assai bene che né a Salce, regista ormai passato in posizione ausiliaria e privo d'ogni ambizione [...], né allo sceneggiatore né agli attori, né a nessuno, insomma, importa un fico secco di confezionare un prodotto che abbia almeno una certa parvenza di professionalità. [...] Persino gli attori sembrano preda d'una certa indifferenza: la Vitti sopratono e distratta oltre ogni limite, Tognazzi ormai costretto a girare a vuoto, attaccandosi al mestiere, sfruttato com'è di continuo dal nostro cinema, l'insipido John Richardson assolutamente privo di personalità [...]».
 
  Claudio G. Fava, Corriere Mercantile, Genova, 27 dicembre 1975.  
     
  «[...] Il film rileva tutta l'inconsistenza del testo e procede stancamente, naufragando infine nella noia. Ne vengono a risollevarlo, tutt'al contrario, le trovate di dubbio gusto con le quali Salce, regista tutt'altro che raffinato, ha infiorettato l'insieme. Quanto alla Vitti e Tognazzi, offrono una prestazione adeguata al film, vale a dire assai al di sotto del loro standard abituale».

 
  S.P. [Salvatore Piscicelli], Avanti!, Roma, 24 dicembre 1975.  
     
  «[...] Passato il primo quarto d'ora si è già capito il gioco e il divertimento è finito. La Vitti e Tognazzi, nei loro ruoli inverosimili, sono bravi (ma non si sono stancati di tanta stupidità?). La Bouchet, quasi sempre nuda, si lascia volentieri guardare [...]».
 
  M. Ac. [Mirella Acconciamessa], L 'Unità, Roma, 24 dicembre 1975.  
 
 
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Ugo Tognazzi e Monica Vitti nel film L'ANATRA ALL'ARANCIA - 1975   Barbara Bouchet, Ugo Tognazzi e John Richardson nel film L'ANATRA ALL'ARANCIA - 1975   Monica Vitti, Ugo Tognazzi e John Richardson nel film L'ANATRA ALL'ARANCIA - 1975
 
 
 
Ugo Tognazzi e Monica Vitti nel film L'ANATRA ALL'ARANCIA - 1975      
 
 
 
 
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