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Anche se notevolmente dimagrito, Ugo Tognazzi è sempre un «bel peso» da portare in spalla. Così, a conclusione della XVII edizione del torneo di tennis che si gioca a casa sua, il compito do portarlo in trionfo è stato affidato ad un elefante. E non è che l'attore abbia gradito molto. In posizione instabile, sulla schiena del pachiderma, ha fatto un giro del campo da tennis finché Vittorio Gassman l'ha aiutato a scendere. I due vecchi leoni del cinema italiano si sono calorosamente abbracciati e Gassman ha ricordato le sue non recenti esibizioni tennistiche su quello stesso campo. Sono passati quasi una ventina d'anni, ma molte cose al villaggio Tognazzi non sono affatto cambiate. La voglia di ridere e divertirsi, per esempio, è rimasta sicuramente quella di allora. Almeno per gran parte degli attori che puntualmente, ogni anno, si ritrovano nel campo di terra battuta in calzoncini corti e con la racchetta in mano. Sbaglia chi crede che il Torneo di Tognazzi è soltanto una vetrina per far parlare di sé o per mettersi in mostra: certo le «giovani attrici» vengono anche, o forse solo per questo, ma sulle tribune e sul campo, Renato Rascel, Franco Interlenghi, Orso Maria Guerrini, Nanni Loy, Luciano Salce, Mariangela Melato, Luciano De Crescenzo, si sono veramente divertiti. E anche il pubblico, come al solito numeroso e non pagante, ha apprezzato le stravaganze tennistiche di Andy Harmand Luotto, Mario Marenco, Maurizio Merli, Flavio Bucci, Michele Placido, Saverio Vallone, Enzo Cerusico, Ivo Garrani, Ferruccio Amendola. Applauditissime, e perfino brave, Carol Andrè, Antonellina Interlenghi e Micaela Pignatelli. Perfetta padrona di casa, alle prese con centinaia di ospiti, una rinnovata Franca Bettoja. |
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